Inni e cori

Assistere ad una partita del Bayern all’Allianz Arena è il sogno di tutti i tifosi della squadra Rekordmeister.

Trovare i biglietti non è facile, ma una volta che si è riusciti a mettere le mani su uno dei pochi preziosi tagliandi lasciati liberi dagli abbonati e si è varcata la soglia di quel fantastico stadio, è impossibile non lasciarsi trascinare dall’atmosfera dei tifosi.

I tifosi del Bayern non hanno la fama di essere tra i più calorosi della Bundesliga, sicuramente i frequentatori della AufSchalke Arena di Gelsenkirchen o quelli del Westfalenstadion di Dortmund sono più accesi, però anche la Südkurve si difende bene con inni e canzoni molto coinvolgenti e facili da cantare.

Inni e canzoni

Qui sotto vi propongo i video degli inni più noti suonati prima dell’inizio delle partite, con le parole in tedesco che scorrono in sovrimpressione.

E’ un’ottima occasione per ripassare un po’ di tedesco ed essere pronti quando entrerete nel sacro tempio del Bayern Monaco!

 


Cori

E adesso qualche coro, da cantare durante le partite insieme ai gruppi della Südkurve.

 


Esultanze dopo un gol

Quando il Bayern segna un gol all’Allianz Arena, il rituale è sempre lo stesso: parte una musichetta trionfale (nella presente stagione 2023/2024 è il Can Can di Offenbach), dopo la quale lo speaker dello stadio Stephan Lehmann scandisce le parole, sempre nello stesso ordine.

Lo speaker inizia annunciando il minuto in cui il Bayern ha segnato gridando poi Tooooor für den FC Bayern München, poi pronuncia il numero di maglia del marcatore e subito dopo il suo nome di battesimo, invitando per tre volte il pubblico a gridarne ad alta voce il cognome

Poi, lo speaker chiede l’aiuto degli spettatori per comunicare il risultato aggiornato e declama “Neuer Spielstand: FC Bayern München” a cui il pubblico risponde col numero di gol segnati dal Bayern fino a quel momento.

Lo speaker poi pronuncia il nome della squadra ospite, invitando la folla a gridare il numero dei gol segnati dagli avversari.

Curiosamente il pubblico risponde sempre “Null” (zero) anche se la squadra ospite ha già segnato un gol.

Infine, il giusto tributo all’educazione: dopo aver chiesto l’aiuto degli spettatori, lo speaker li ringrazia con un sentito “Danke“, a cui questi rispondono con il classico “Bitte“.

Questa procedura è la medesima da più di 20 anni: il primo gol festeggiato in questo modo è stato segnato dall’italiano Ruggiero Rizzitelli che pertanto è stato il primo giocatore a sentir riecheggiare il suo nome nell’allora stadio del Bayern Olympiastadion.